Il percorso rettificato è il tracciato della strada o del sentiero raddrizzato, si eliminano le curve. In questo modo il percorso rilevato sul quaderno di caccia risulta rettilineo. E le curve?
Sebbene a prima vista non risultino, ci sono anch'esse. Per rilevarle occorre la bussola. Esistono vari sistemi di percorso retificato: il più comune è quello belga, perchè rispetto agli altri è più facile e più veloce.
PERCORSO RETTIFICATO BELGA
Si divide il foglio in 5 colonne uguali (vedi fig. sotto).
Nella parte centrale si segna la strada percorsa, rappresentata da due linee rette distanti 2 mm. l'una dall'altra. Da queste vengono poi tracciate delle frecce indicanti le varie direzioni del Nord che il percorso accusa via via, ovvero gli azimut di ogni tratto, nonché le distanze che intercorrono fra ogni cambiamento di direzione.
Praticamente si procede nel seguente modo.
Disegnata la traccia sul quaderno di marcia, prima di partire controllate con la bussola la direzione del Nord e segnatela sul foglio con una freccia.
Ora avanzate lungo il percorso, misurando a passi la distanza; procedete così fino a quando non vedrete l'ago della bussola (che terrete in mano) cambiare direzione, il che avverrà alla prima curva che incontrerete.
Tracciate allora sul foglio una linea orizzontale, segnate la distanza ed infine la nuova direzione del Nord.
Ripartite e procedete come prima, contando i paesi e indicando sempre le, nuove direzioni del Nord.
Nelle due colonne adiacenti a quella centrale si deve segnare tutto quello che si vede nelle immediate vicinanze della strada: fiumi, ferrovie, strade che s'incrociano, case, campi, ecc.
Nelle due colonne esterne invece segneremo i particolari distanti che si vedono in quel tratto di percorso, come montagne, campanili, ripetitori, o qualsiasi altro particolare riconoscibile.