L'ABC DELLO SCOUT
ovvero cosa significano tutte quelle sigle!
- C.d.L. : Consiglio della Legge, è l'assemblea di tutti gli E/G, assieme ai capi
- C.Sq. : Capo Squadriglia
- V.C.Sq. : Vice Capo Squadriglia
- Guidone o Alpenstock: Bastone di 150 cm con bandierina rappresentante la Squadriglia o fiamma di reparto. Fino agli anni '60 era parte della dotazione individuale.
- B.P. : Baden Powell, fondatore dello Scautismo
- Fiamma di reparto : Simbolo del Reparto
- Raid : Uscita di squadriglia
- Hike : Uscita individuale o a coppie
- Q.d.C. : Quaderno di caccia
- S.Giorgio : Incontro di zona o regionale degli Esploratori e delle Guide (patrono della branca E/G)
- Tappe : Momento della progressione personale
- Specialità : simbolo dell'abilità tecnica di un ragazzo/a
- Sq. : Squadriglia
- B.A. : Buona Azione. Consiste nell'impegno quotidiano di ogni scout a compiere un gesto totalmente gratuito ed anonimo a favore degli altri
- Q.d.B : Quaderno di bordo, è il diario della squadriglia
- C.C. : Consiglio capi, incontro a cui partecipano i capi reparto e i capi squadriglia per organizzare e verificare le attività.
- P.P. : Progressione Personale
- Thinking Day : Giornata del pensiero, è il giorno in cui si ricorda la nascita di B.P. (22 febbraio)
- Piede tenero : La guida o l'esploratore da poco entrati in reparto, che hanno meno esperienza
- Estote Parati : il motto degli scout "sii preparato"
- Urlo : E' il grido della squadriglia, il suo motto Cassone : la cassa in cui vengono custoditi tutti i materiali della squadriglia
- Angolo di squadriglia : è la sede della squadriglia, in cui si ritrova, che deve essere custodita e abbellita da tutti i membri della squadriglia
- Scudo : l'emblema della squadriglia
- C.d.A. : Consiglio degli anziani, è il gruppo dei lupetti più grandi che si preparano a salire in reparto.
- Branco/Cerchio : La comunità dei lupetti e delle coccinelle
- Forcola : Simbolo della branca Rover e Scolte
- Totem : Simbolo, con il lupo, del branco
- Route : Campo mobile
- Vacanze di branco : Campo estivo dei lupetti
- Caccia di primavera : Incontro di zona dei lupetti
- Sestiglia : Gruppo di 5-6 lupetti
- Pelliccia : il fazzolettone nei lupetti
- A.E. : Il Sacerdote che segue e vive lo Scautismo curandone l'educazione religiosa nelle varie Unità scout.
- ALTA SQUADRIGLIA. E' costituita dalle ragazze e dai ragazzi più anziani del Reparto e conduce con i Capi proprie attività ed Uscite, per meglio affrontare problemi e dibattere di interessi tipici dell' adolescenza.
- BREVETTO. Atto con il quale si riceve la nomina ufficiale di Capo, dopo aver fatto esperienza in Unità e aver frequentato i Campi di formazione previsti e richiesti dall' Associazione. Il conseguimento del "Brevetto internazionale di Capo" è sancito dall' AGESCI, in nome dell' Organizzazione Mondiale dello Scautimo, con la consegna del Foulard di Gilwell e la Wood Badge, letteralmente "distintivo di legno" composto da due carboncini di legno uniti da una sottile stringa di cuoio. Un tempo il brevetto era anche una qualificazione riguardante la Progressione Personale, per cui Guide ed Esploratori erano detti di II, I Classe o Scelti, in seguito sostituito dai Livelli e dalle Tappe.
- CAMPO MOBILE. E' tipico della branca Rover/Scolte ed è costituito da un cammino a tappe, con pernottamenti generalmente in tenda, secondo un itinerario prestabilito all' insegna dell' avventura. E' l' anima della vita di Clan, indispensabile per penetrare i valori dello Scautismo e collaudare la propria formazione del carattere ribadendo che l' educazione "entra dai piedi" cioè attraverso il sacrificio che prepara alla strada della vita. Alla nascita del Roverismo era previsto per ogni triennio, un Campo di Avventura, di Montagna e di Inchiesta per permettere una completa esperienza. Il termine è ora sostituito dal francese Route, ereditato dall' AGI.
- CAMPO. Quello estivo è di 10-15 giorni nel quale si palesa e verifica l' esperienza scout e il grado di preparazione personale e di Reparto. Si svolge in mezzo alla Natura, sotto le tende. Altri campi si svolgono all' apertura dell' anno scout, Invernale, Carnevale, Pasqua, S. Giorgio, Autunnale, di Squadriglia, ecc.
- CAPO. Educatore adulto, responsabile di un' Unità. E' il fratello maggiore che impersonifica e vive l' esempio da realizzare da cui deriva l' originalità dell'm educazione per modelli. Le basi dell' iter di formazione dei Capi si articolano in tre tappe: un periodo di tirocinio in un' Unità come Aiuto Capo, due Campi Scuola (Regionale e Nazionale).
- CAPPELLONE. Tipico copricapo degli Scout di forma boera.
- CARTA DI CLAN. Documento proprio di ogni Clan che raccoglie gli obiettivi educativi, precisa i valori e i mezzi per raggiungerli.
- CHALLENGE. Competizione fra Pattuglie di due o tre Novizi e Rover dove le consistenti prove fisiche e tecniche sono proposte in un clima di avventura per permettere di misurare i limiti personali e di Pattuglia. Inizialmente le Pattuglie si preparavano per lunghi mesi e gareggiavano per l' onore del proprio Clan. Il piazzamento non era compensato da nessun premio,ma dal riconoscimento della propria competenza e capacità di superamento delle difficoltà impreviste.
- CLAN. Unità che raccoglie i Novizi, i Rover e le Scolte con l' obbiettivo di sostenerli nel loro cammino di formazione e di consolidamento delle scelte di vita impostate sul servizio agli altri. Prima della fusione AGESCI, raccoglieva solo Novizi e Rover.
- CO.CA. Sigla che indica la Comunità Capi. E' formata dai Capi e dagli Assistenti, cioè il gruppo degli adulti scout, che lavorano nel medesimo Gruppo Scout locale e sono responsabili del Progetto Educativo e della sua realizzazione nelle Unità.
- COEDUCAZIONE. E' una precisa scelta educativa dell' AGESCI con lo scopo di creare un' atmosfera che aiuti ognuno a scoprire, a rispettare e a collaborare con gli altri, liberi da schemi sociali prefissati. Nelle Unità miste, in ogni Comunità Capi ed in tutte le strutture associative si realizza un' equa distribuzione dei ruoli fra uomini e donne mediante la "diarchia".
- ESPLORATORE. Ragazzo dai 12 ai 16 anni che fa parte del Reparto.
- FB. Sigla dei Foulards Bianchi. Sono coloro che si impegnano a mettere la loro spiritualità al servizio del malato. Il colore del foulard deriva dal motivo che i primi treni francesi, che trasportavano i malati a Lourdes, erano chiamati Blancs.
- FIS. Sigla della Federazione Italiana dello Scautismo che comprende l' AGESCI e il CNGEI, le due Associazioni attualmente riconosciute dagli Organismi mondiali.
- FOULARD (fazzolettone). Tessuto triangolare o quadrato che si porta arrotolato al collo coi colori che identificano il Gruppo di appartenenza. Viene consegnato nel momento in cui si pronuncia la Promessa.
- FUOCO DI BIVACCO. Incontro serale di gioia, di riflessioni o di preghiera, generalmente intorno al fuoco, alla fine di ogni giornata di Campo o in occasione di feste e incontri occasionali o delle Uscite con pernottamento.
- GIGLIO SCOUT. Simbolo mondiale dello Scautismo.
- GRUPPO. Insieme delle Unità, minimo una per ciascuna Branca, caratterizzato dalle stesse tradizioni, in cui si realizza il Progetto Educativo della Comunità Capi. Il Gruppo è guidato da una e un Capo Gruppo e dall' Assistente.
- GUIDA. Ragazza dai 12 ai 16 anni che fa parte del Reparto.